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Il dottorato industriale, un’opportunità per aziende e università.

Dal 1980 il dottorato di ricerca costituisce in Italia il massimo livello di istruzione universitaria. Un titolo prestigioso che per lungo tempo è rimasto strettamente legato al mondo accademico ma che negli ultimi anni, grazie all’introduzione dei dottorati industriali, ha visto un’apertura verso le realtà aziendali.

Questa nuova e innovativa tipologia di dottorato si basa su convenzioni stipulate tra atenei e imprese, incentivando così una proficua collaborazione tra questi due mondi.

Il dottorato industriale, istituito con l’art. 11 del DM 45/2013, è un percorso formativo triennale, che prevede un progetto di ricerca mirato, portato avanti grazie alla collaborazione tra un’impresa, un dottorando e un’università. Questa tipologia di dottorato è contraddistinto dall’inserimento e dalla presenza costante del dottorando nelle attività ordinarie dell’azienda e può essere rivolto a neolaureati o a dipendenti già occupati in essa.

L’istituzione dei dottorati industriali porta con sé nuove opportunità per tutti gli attori in gioco. 

Il dottorando ha l’occasione di affinare le sue conoscenze, applicarle ad un contesto aziendale e acquisire nuove esperienza in ambito lavorativo. Allo stesso tempo l’azienda ha modo di riconoscere e testare le capacità e la professionalità dei dottori di ricerca anche al di fuori di un contesto accademico, valutandone l’assunzione e facilitando la gestione delle risorse umane. Inoltre queste hanno a disposizione una figura che si dedicherà allo sviluppo di nuove tecnologie per l’ideazione e il miglioramento dei prodotti e dei servizi offerti e per l’ottimizzazione dei processi produttivi, favorendo così la competitività sul mercato. 

Infine le università, attivando percorsi di dottorato industriale, hanno l’occasione di aumentare e rafforzare le proprie collaborazioni con il settore aziendale e privato, trasformandole in nuove opportunità per la ricerca e il trasferimento tecnologico

Un dottorato industriale in FEM2-Ambiente 

Anche in FEM2-Ambiente abbiamo appena concluso un’esperienza di dottorato industriale in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e Jessica Frigerio, neo-dottorata in Tecnologie Convergenti per Sistemi Biomolecolari.

Questo percorso formativo si integra con una delle principali mission della nostra azienda: trasferire le nuove tecnologie ideate dal mondo della ricerca universitaria a quello delle imprese per sviluppare prodotti e servizi in grado di risolvere diverse problematiche.

Nello specifico l’obiettivo del progetto di dottorato è stato quello di testare e perfezionare  nuove metodologie di analisi genetiche  in grado  di ampliare e supportare la tecnica del DNA barcoding. Nel dettaglio sono state indagate e ottimizzate nuove metodologie di analisi genetica utilizzabili in prodotti altamente processati, in prodotti multispecie o contenenti specie molto simili dal punto di vista genetico. Grazie al lavoro svolto sarà possibile non solo andare incontro ad alcune delle richieste più frequenti che negli ultimi anni ci sono state rivolte da aziende del settore erboristico e agroalimentare, ma anche sviluppare dei nuovi strumenti efficaci per favorire la tracciabilità di tutta la filiera.